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U.S. Ancona: nuova affiliazione con il Norcia

L’Ancona ha suggellato una nuova affiliazione. Alla sempre più numerosa famiglia biancorossa, si è unito anche il Norcia. I dirigenti umbri, nei giorni scorsi, hanno raggiunto la sede del ritiro di Cascia per perfezionare il nuovo accordo. Un segnale importante, forte, che supera i confini marchigiani. Il club dorico ha stretto la mano a una società che dopo il sisma non solo ha ripristinato l’attività, ma ha anche allontanato tanti giovani da pensieri tristi e da momenti poco felici. Lo sport da sempre aggrega e fa socializzare. “Veniamo da delle situazioni particolari – ha detto il presidente Agostino Cataldi -. L’anno scorso non abbiamo iscritto la squadra al campionato di Seconda categoria, ma comunque il settore giovanile è stato attivo. Da adesso c’è il desiderio di provare a fare altro. Ci siamo incontrati con l’Ancona e i progetti collimano con i nostri. Vogliamo lavorare insieme per conquistare qualcosa di positivo”. Soddisfatto il direttore tecnico biancorosso, Alberto Virgili: “Sono felice per questa nuova intesa – ha precisato -. Abbiamo conosciuto una nuova realtà , un po’ distante dalla nostra dimensione. Però nel nostro percorso di sviluppo del settore giovanile, ci sono anche attenzioni rivolte a delle società che sono meno importanti a livello numerico. Tuttavia, la nostra presenza, può aiutare anche nell’ambito sociale. Non dimentichiamo che il Norcia riparte dopo il sisma, con una nuova generazione che gioca a calcio senza poter vivere ancora nella propria casa. L’obiettivo, pertanto, è quello di ridare a questi ragazzini dignità. Prevederemo degli incontri, magari dei Camp estivi. Una vacanza calcistica da organizzare la prossima estate. Avremo modo in questi mesi di riflettere, studiare e concordare delle iniziative”. Infine, il commento di Matteo Bartoloni, referente delle società affiliate. “Tutti noi anconetani dobbiamo essere orgogliosi: questa con il Norcia è la prima affiliazione ufficiale con una società extra Regione, ed è importante sia da un punto di vista simbolico che progettuale – ha spiegato -. E’ simbolo che il lavoro qualitativo e costante viene riconosciuto dal territorio e dalle realtà circostanti. Ed è anche parte integrante dell’ambizioso progetto di sviluppo che abbiamo iniziato ad intraprendere con coraggio e impegno da un anno a questa parte, a beneficio oggi del settore giovanile ed in previsione futura per la prima squadra. Ho conosciuto personalmente i dirigenti del Norcia ed ho trovato persone vere, disponibili ed appassionate. Tutti coloro che decidono di supportare il nostro progetto e costruire insieme a noi il futuro dorico sono i benvenuti e li ringrazio infinitamente. Possiamo e dobbiamo fare un bel lavoro insieme”.