TANTI AUGURI MITICA ANCONA
ANCONA – Narrano che fu un dinamico sportivo, dotato di grande fisico, a gettare le basi dell’Unione Sportiva Anconitana centodiciannove anni fa. Pietro Recchi, un giovane che già eccelleva negli altri sport, volle cimentarsi anche nel calcio, come già stavano facendo da tempo, alla grande gli inglesi. Un giorno a Liverpool , in uno dei suoi viaggi, rimase incantato da quel gioco e fece di tutto per trapiantarlo ad Ancona.
LA NASCITA
In un magazzino sottostante il Teatro delle Muse, venne sottoscritto l’atto di nascita della società in un giorno di marzo rimasto incerto ma che alcune vecchie cronache identificano appunto nel 5 marzo 1905. Primo Presidente Luigi Battenti, prima maglia naturalmente rossa come quella dei mitici “Reds” di Liverpool, prime sfide contro i marinai inglesi che si fermavano ad Ancona.
LA CRESCITA
Da allora ne ha fatta di strada l’Anconitana. Dai campionati regionali alla Serie A. Prima promozione in Serie B nel 1937, prima in A nel 1992. In totale due stagioni nel massimo palcoscenico con immediata retrocessione, 21 in Serie B, ma anche una partecipazione nel torneo misto A/B Centrosud nell’immediato secondo Dopoguerra. La storia si divide in periodi ben distinti. Il palmares è di 2 anni di Serie A, 21 in B, 39 in Serie C oltre ai campionati minori. Fino al 1926 partecipò a tornei marchigiani o interregionali. Poi tanta I divisione fino al 1935, stagione in cui esordì in Serie C, categoria in cui mise più che altro le radici. Il grande salto nel 1937, quando disputò la prima Serie B. Fino all’inizio degli anni Cinquanta si susseguirono campionati ad ascensore tra B e C, finché precipitò in IV serie. Il ritorno in C porta la data del ’58. Lunghissima la militanza in terza serie per poi riprecipitare in D nel ’73. Risalita in C nel ’75 con immediato ritorno in D. Ripescaggio nella neonata C2 nel ’78 per meriti sportivi e salto in C1 nel ’79. Altalena C1-C2 fino all’88, anno del grande ritorno in B. Ma la data storica è il 1992, anno della conquista della prima serie A, da cui scese immediatamente. Il resto è storia: finale di Coppa Italia nel 1994, prima di riacciuffare dopo vari sali e scendi la massima serie nel 2003. Da li in avanti poche gioie, molti cambi di proprietà, denominazioni, fino al ritorno tra i professionisti grazie a Mauro Canil e a Tony Tiong per un futuro roseo e pieno di soddisfazioni. Buon compleanno Ancona!