
SETTORE GIOVANILE: FOCUS SULL’UNDER 17 CON MISTER BILO’
La sua squadra ha avuto un rendimento straordinario nel corso della stagione. L’Under 17, guidata da mister Bilò, ha lottato fino all’ultima giornata per il primo posto con il Cesena. Un duello bellissimo, che ha mosso la curiosità di molti addetti ai lavori. Prestazioni convincenti, gol a grappoli, idee di gioco. Ecco la sintesi di un gruppo che, attraverso i playoff, può stupire ancora. “Il nostro percorso ha, nelle sue fondamenta, dei valori umani importanti dell’intero gruppo squadra – ha detto Bilò -. Sin dai primi giorni di preparazione ho notato quest’attitudine dei ragazzi nel creare un’ambiente sano e stimolante, dove ogni ragazzo veniva fatto sentire importante. Altra componente fondamentale è stata, a mio avviso, l’anima “anconetana” di molti ragazzi della rosa. Ci sono infatti 5/6 giocatori che sono grandi tifosi dell’Ancona e che hanno saputo trasmettere quei valori di attaccamento alla maglia che sono fondamentali per mantenere sempre alto il livello motivazionale del gruppo. Infine c’è sicuramente una parte tecnica importante senza la quale un risultato del genere non sarebbe stato possibile. Il merito va anche alla società che è stata in grado di allestire in poco tempo un organico competitivo per un campionato molto difficile come l’Under 17 Nazionale”.
Che margini di crescita possono esserci?
“Sono curioso di vedere all’opera i ragazzi in partite da dentro o fuori, solo allora sapremo se questo gruppo è pronto per ambire a traguardi più importanti. Alla squadra ho chiesto di affrontare i playoff con la felicità di chi sa di aver ottenuto un risultato straordinario ma, allo stesso tempo, ho chiesto quel pizzico di sana follia perché sono solo quattro le potenziali partite che ci separano dalle final four scudetto”.
Cosa può dare a un ragazzo giocare queste gare, e soprattutto: quanto incidono nel percorso di formazione?
“Sarà un’esperienza importante nel bagaglio di crescita dei ragazzi e dello staff tecnico. Ogni situazione di gioco avrà un peso specifico importante e occorrerà una grande capacità di lettura dei momenti all’interno della gara. Ci arriviamo con tantissimo entusiasmo, consapevoli del percorso fatto e felici di avere la possibilità di confrontarci con le migliori 16 squadre Under 17 di Serie C”.
Quale è stato il momento più bello della stagione?
“Il più importante, ovvero la vittoria di Piacenza alla terza giornata di campionato. In quel momento è scoccata una scintilla di consapevolezza e entusiasmo che ci ha consentito di inanellare 7 vittorie consecutive e una grande ipoteca sulla qualificazione ai playoff nazionali”.
E il più brutto?
“E’ rappresentato dall’infortunio di Paoltroni nell’ultima gara di campionato. Un ragazzo dagli straordinari valori morali, un leader tecnico silenzioso che si era guadagnato sul campo la possibilità di giocare un playoff nazionale da protagonista. Non a caso è stato l’unico giocatore della rosa a partire sempre titolare da inizio gara. A lui vanno i più sinceri auguri di una pronta guarigione, ti aspettiamo presto al campo Matteo!”

Paoltroni, dopo l’intervento, ha ricevuto la visita del Responsabile del Settore giovanile Leonardo Scodanibbio, del preparatore Girotti , di capitan Galeotti e di Osmani.