Settore giovanile: Focus sull’Under 17
Dopo il successo in trasferta a Piacenza, la vittoria in casa contro il Rimini. Si, per l’Under 17 di Lorenzo Bilò è un buon periodo. Caratterizzato anche dalla convocazione in Rappresentativa di Simone Osmani. “La partita di Rimini ha certificato una crescita mentale e tattica molto importante – ha detto il tecnico -. I ragazzi hanno saputo interpretare una partita difficile, contro un avversario forte che pressava tutto campo, gestendo bene le fasi della gara e dimostrando di essere maturati nelle scelte e nelle letture dei momenti. La partita di Cesena, dove siamo usciti con una pesante sconfitta, ci ha aiutato ad accelerare il nostro processo di crescita. Dico sempre, soprattutto a livello di settore giovanile, che l’insuccesso ti offre spunti di riflessione importanti se analizzati nella giusta maniera. Spesso è molto più formativa rispetto ad una vittoria. Assieme allo staff infatti ci concentriamo più sull’analisi della prestazione che sul risultato della gara dove, almeno nelle intenzioni, proviamo sempre a mettere in campo i nostri principi e a valutare la crescita individuale del giocatore”. A proposito di staff: “Quest’anno la società ci ha messo a disposizione quattro figure. Oltre al sottoscritto, sono presenti Luca Sesterzi (allenatore in seconda), Simone Girotti (preparatore atletico) e Marco Biccari ( allenatore dei portieri) persone che con professionalità e passione mi stanno aiutando tantissimo a curare a 360° la crescita dei ragazzi sia dentro che fuori dal campo”. Quali aspettative? “Stare nella parte alta della classifica fa piacere e ti aiuta a lavorare con tanto entusiasmo, ma le analisi che facciamo ogni lunedì, grazie anche ai video montati da Sesterzi, è sempre legata alla prestazione e mai al risultato. Ovvio che, se come sta accadendo, la vittoria viene ottenuta a seguito di una prova importante siamo i primi ad essere contenti”. Infine Osmani. “Ho detto al ragazzo di godersi il momento e di divertirsi – ha concluso -. Sono esperienze che ti fanno crescere e ricordi che una persona si porterà sempre con sé. Simone è un ragazzo molto umile e sono sicuro che avrà la maturità di gestire il momento e di rimanere con i piedi per terra. Come lui anche altri ragazzi hanno dimostrato di avere ottime potenzialità, il mio sogno è quello di vederne il più possibile aggregati alla nostra prima squadra, ma la strada è sicuramente lunga e complessa”.