SERIE C NOW 2023-34, PESCARA-ANCONA: CONFERENZA MISTER BOSCAGLIA
ANCONA – Al termine della seduta di rifinitura, mister Boscaglia ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza della vigilia. “Non firmo per un pareggio, sarà una partita difficile, contro una squadra forte, ma noi stiamo bene e ce l’andremo a giocare con tutte le nostre forze: la nostra salvezza passerà da questa sfida”.
ORGANICO AL COMPLETO
“Per fortuna sono rientrati tutti, sono molto contento, qualcuno che viene da qualche acciacco c’è, ma sono tutti disponibili. Avere tutti è fondamentale. La fame di punti nei giocatori, l’ho sempre vista. Si sono tolti di dosso un po’ di scorie, perché la vittoria ti permette sempre di lavorare meglio. In settimana i miei ragazzi hanno dato tanto, sia dal punto di vista tecnico che mentale. Abbiamo curato ogni aspetto”.
BOSCAGLIA SUL PESCARA
“Cascione l’ho incontrato diverse volte da giocatore, da allenatore sta facendo bene e ha dato equilibrio alla squadra. Il Pescara ha costruito la sua rosa in base a quello che era il credo di Zeman, affronteremo un gruppo che ha qualità, temperamento e individualità. Penseremo ai risultati delle avversarie a fine partita, durante la gara dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Dobbiamo sapere che ora dipende tutto da noi, ma le partite a volte sono anche determinate da episodi: vedremo ciò che succederà, perché avremo l’obbligo di tenerci informati”.
INVERTIRE LA TENDENZA
“L’ultima vittoria a Pineto a gennaio? Non dobbiamo pensare a queste cose, perché rischiamo di non riuscire a vincere. A Pontedera non meritavamo di perdere, siamo stati condannati dagli episodi. Oggi vedo una squadra con un piglio diverso, non posso pensare a quello che è successo in passato, senza nulla togliere a chi mi ha preceduto. Non cerchiamo un’identità, non abbiamo tempo: abbiamo una base su cui prepariamo le partite e su questa base possiamo preparare le sfide guardando agli avversari. La nostra è una missione settimanale, dobbiamo guardare anche a quelli che sono stati i cambiamenti tra gli avversari. Dobbiamo lavorare sulla base e non sull’identità”.
DATI E CURIOSITA’
I precedenti: In Abruzzo, nel professionismo, i confronti ufficiali fra le due squadre sono 19: 10 le vittorie del Pescara (ultima 2-1 nella C 2021/22), 3 pareggi (ultimo 2-2 nella B 1991/92) e 6 successi biancorossi (ultimo 3-1 nella C-1 2007/08). Nella storia anche un match di serie A, 1992/93, 4-3 per i padroni di casa.
Regolamento girone B 2023/24 e tutti i verdetti già aritmetici: Il girone B terrà fede al regolamento di inizio stagione, con 9 squadre qualificate ai play-off, quelle che si classificheranno – al termine delle 38 giornate di regular season – dalla 2° alla 10° posizione ricomprese. Nessuna delle due finaliste di coppa Italia di Lega Pro apparteneva a questo raggruppamento, essendo il Padova nell’A ed il Catania nel C. Al momento, a 180’ dal termine della regular season, i verdetti aritmetici sono già 6: promozione in serie B del Cesena, qualificate aritmeticamente ai play-off, indipendentemente dalla posizione finale in griglia, Sassari Torres, Carrarese, Perugia, Gubbio, Pescara, Pontedera e Juventus Next Generation.
Dati generali del girone B 2023/24 dopo 36 giornate: Il girone B, dopo 36 turni, primeggia sugli omologhi A e C per numero di gol segnati (860) ed autoreti provocate (20).
Sette stagioni in A nella storia biancazzurraIl Pescara è una delle 20 compagini di serie C 2023/24 (escludendo Atalanta e Juventus U23), che ha preso parte ad almeno una stagione di serie A su girone unico, esattamente 7, unica compagine abruzzese che ha giocato in massima divisione fino ad oggi (ultima volta nel 2016/17).
Focus Pescara 2023/24 dopo 36 giornate del girone B: Pescara sesto con 52 punti, aritmeticamente qualificato ai playoff. Squadra che calcia più rigori (12), subisce meno espulsioni (1, pari al Pontedera), cooperativa del gol con 17 marcatori diversi (come Gubbio e Spal), Davide Merola re del gol del girone da inizio 2024 (12 reti segnate), scatenato prima della pausa con 14 reti segnate tra 31’ e 45’ inclusi recuperi, come il Perugia.
I cambi tecnici del Pescara 2023/24: Sulla panchina del Pescara, in sostituzione di Zdenek Zeman, dapprima fermo ai box per un intervento chirurgico, poi dimissionario, l’ex suo vice Giovanni Bucaro, ultima esperienza nei “pro” a Bisceglie nel 2020/21, Lega Pro. Finisce probabilmente qui la carriera di Zeman, da allenatore: quest’anno per lui 41 punti in 27 giornate con 12 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte (media punti 1,52), un complessivo – con club italiani – di 1073 panchine in partite ufficiali con score di 412 vittorie, 292 pareggi e 369 sconfitte, una storia iniziata nel lontano 1983 (41 anni fa !) a Licata in C-2 e 3 promozioni in carriera (1984/85 a Licata da C-2 a C-1) e due da B ad A (Foggia 1990/91 e Pescara 2011/12). Bucaro si è dimesso dopo aver collezionato 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte in 5 giornate, media 0,80 punti netti ad incontro. Da sette giorni in pista Emmanuel Cascione, al debutto da capo-allenatore nel calcio professionistico, con bilancio finora di 2 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta in 4 match (media punti-partita di 1,75), ex biancazzurro da giocatore, dal 2010 al 2013, 103 presenze e 12 gol in match ufficiali, fra gli artefici della promozione a suon di record dalla B alla A nel 2011/12, Zeman allenatore.
Focus Ancona 2023/24 dopo 36 giornate del girone B: Dorici sedicesimi a 38 punti, oggi ai playout, -3 dal Sestri Levante, che oggi sarebbe salvo direttamente. Ancona squadra che manda in gol meno giocatori nel girone B (9, come Olbia), subite 16 reti su 51 totali subite nei primi 15’ della ripresa. Le classifiche avulse dei dorici: avanti con il Sestri Levante (3-1 al “Del Conero”, 2-3 in casa dei liguri), sotto con l’Entella (0-1 in casa ed 1-1 a Chiavari), parità con la Recanatese (reciproco successo interno per 2-0), infine pari anche con la Vis Pesaro (3-3 al “Del Conero”, 2-2 al “Benelli”).
Arbitro: Madonia di Palermo