SERIE C: GUBBIO-ANCONA 0-0
GUBBIO (4-3-1-2): Vettorel; Corsinelli, Pirrello, Tozzuolo, Mercadante; Mercati (63’ Brambilla), Casolari (63’ Spina), Bulevardi (76’ Rosaia); Bumbu (46’st Chierico); Udoh (63’ Bernardotto), Di Massimo.
A disposizione: Greco, Signorini, Morelli, Dimarco, Guerrini, Frey, Portanova. All.Braglia
ANCONA (3-5-2): Perucchini; Pellizzari, Cella, Mondonico; Clemente, Saco (76’ Paolucci), Prezioso (46’st Gatto), Basso, Martina; Energe (64’ Moretti), Spagnoli. A disposizione: Vitali, Testagrossa, Cioffi, Agyemang, Giampaolo, Radicchio, Barnabà, Gavioli. All.Colavitto
Arbitro: sGangi di Enna.
Note: Ammoniti 33’ Mondonico, 45’ Saco, 45’+1’ Udoh, 61’ Cella, 66’ Martina, 80’ Paolucci, 88’ Pirrello, 90’ Moretti, 90+2’ Rosaia. Espulso: 83’ Clemente. Recupero 2’ p.t. e 5’ s.t.; Spettatori 1520 di cui 517 ospiti; Incasso di 11.416,06
GUBBIO – Prima trasferta dell’anno per l’Ancona che, nel momento più complicato della stagione e reduce da appena un punto nelle ultime cinque partite, è ospite del Gubbio che invece arriva a questa sfida da tre vittorie consecutive e da imbattuta tra le mura del “Barbetti”. Torna dal 1’ Martina prendendo il posto di Agyemang. Dall’altra parte, Braglia schiera la coppia d’attacco Udoh-Di Massimo, quest’ultimo ex della partita, con il neo acquisto Bumbu alle loro spalle. Al 5’ ecco il primo squillo della gara, Energe prova a sorprendere Vettorel con un mancino dalla distanza: il tiro, però, è troppo debole e termina tra le braccia dell’estremo difensore eugubino. L’Ancona continua a rendersi pericolosa e al 14’, dopo un’azione corale dei biancorossi, Clemente arriva al tiro-cross, che viene però allontanato dalla retroguardia rossoblù. Al 20’ primo tentativo anche del Gubbio, con Bulevardi che riscalda i guantoni di Perucchini con una conclusione insidiosa dai 30 metri. Tre minuti più tardi ci prova di nuovo Energe che si mette in proprio, salta un paio di uomini e tenta la conclusione dalla stessa posizione in cui aveva scagliato il mancino al 5’ di gioco: anche in questo caso, però, la conclusione non è abbastanza potente da creare problemi a Vettorel. Nella seconda metà di primo tempo i ritmi si abbassano e mancano le occasioni da gol, la prima frazione termina così sullo 0-0. La ripresa parte con una grande occasione per l’Ancona: al 50’ Martina mette un bel traversone dalla sinistra, Spagnoli calcia di sinistro ma, non aiutato dal rimbalzo del pallone, non riesce a tenere bassa la sfera, che termina sopra la traversa. Al 55’ un episodio che farà sicuramente discutere: colpo di testa pericolosissimo in area del Gubbio, Basso anticipa in chiusura Vettorel e la palla arriva a Energe, che di testa, a porta vuota, deve solo metterla in rete: la conclusione del numero dieci è debole ma sembra entrare in rete, poi l’intervento di Tozzuolo che, secondo l’arbitro, arriva prima che la palla varchi la linea di porta, salva i padroni di casa, sconfessando la decisione dell’assistente che invece stava proseguendo verso il centrocampo. Dieci minuti più tardi, il neo entrato Moretti si invola verso la porta ma viene contenuto benissimo da Tozzuolo e non riesce a dare forza e precisione alla conclusione. All’82’ il Gubbio va vicinissimo al gol del vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Rosaia, la palla attraversa tutta l’area biancorossa e viene toccata da Bernardotto, che anticipa il compagno Mercadante ma spara clamorosamente fuori da due passi. Subito dopo, l’Ancona va sotto di un uomo: Clemente entra in scivolata con troppa foga su Spina, l’arbitro non ha dubbi ed estrae il rosso diretto nei confronti del laterale biancorosso. Il Gubbio comincia a spingere e assedia l’Ancona: all’88’ Di Massimo calcia una punizione che viene deviata e finisce tra i piedi di Spina: il numero ventotto calcia di prima intenzione trovando la deviazione di Pellizzari, che rischia di ripetere l’autogol commesso nell’ultimo turno, ma Perucchini, con un autentico miracolo, blinda la sua porta. L’Ancona regge all’assalto finale della formazione padrone di casa e riesce a conquistare un punto utile a muovere la classifica.