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PLAYOFF: L’ANCONA PAREGGIA IN RIMONTA

Ancona 2 Lecco 2
ANCONA (3-4-1-2) Perucchini; Barnabà, Mondonico (33st Camigliano), Brogni; Mezzoni (16’st Petrella), Paolucci, Basso, Martina (26’st Prezioso); Moretti (26’st De Santis); Melchiorri (1’st Di Massimo), Spagnoli All. Donadel
LECCO (3-5-2) Melgrati; Celjak, Battistini, Bianconi (20’st Stanga); Giudici (32st Tordini), Zuccon, Galli (17’st Lakti), Ilari, Lepore; Buso (32st Zambataro), Pinzauti (20’st Bunino) All. Foschi
ARBITRO Centi di Terni
RETI 28’ Celjak, 30st Aut. De Santis, 38st Prezioso, 48’st Petrella
NOTE ammoniti Barnabà, Giudici, Mondonico, Moretti, Prezioso, espulsi, angoli 10-6, recupero 0’+5’, spettatori 5000, incasso non comunicato.

ANCONA L’Ancona pareggia in rimonta (2-2) con il Lecco nell’andata degli ottavi di finale playoff per la Serie B e ora lunedì 22 maggio (ore 20.30) in Lombardia avrà bisogno di una vittoria per passare il turno. Un risultato importante in quanto, a quindici minuti dalla fine, i dorici si trovavano sotto 0-2. Al Del Conero le emozioni non mancano, nessuno si annoia. C’è stato veramente di tutto: compreso un pubblico meraviglioso che ha letteralmente trascinato la squadra con un tifo incessante. Ad accogliere i calciatori nel rettangolo di gioco è la coreografia della Nord: una serie di cartoncini biancorossi con lo striscione sul parapetto “Come gli antichi dori a difesa dei nostri colori…carica”. Il primo tempo è ricco di occasioni da una parte e dall’altra (due legni per l’Ancona con Moretti e Basso) ma sono gli ospiti ad andare al riposo in situazione di vantaggio grazie allo 0-1 di Celjak. La rete lombarda arriva nel momento migliore dei biancorossi sfruttando una dormita del pacchetto arretrato. Nella ripresa la curva nord ha ricordato con un bellissimo striscione il tifoso dorico Diego Cerusico, morto nei giorni scorsi. Per quel che concerne il campo fuori Melchiorri e dentro Di Massimo. Sembra finita quando il Lecco, poco dopo la mezzora, sfrutta un’altra amnesia difensiva conclusa dalla sfortunata deviazione di De Santis sul tiro di Buso che confeziona lo 0-2. Sembra, appunto, perché due giri di lancette dopo è Prezioso ad accorciare le distanze e rimettere tutto in discussione. Il pari nel recupero ad opera di Petrella, che fa esplodere il Del Conero per il definitivo 2-2.