L’ANCONA SCONFITTA A CESENA
CESENA-ANCONA 4-0
CESENA (3-4-1-2): Pisseri; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (dal 60′ Pierozzi), De Rose, Varone (dal 60′ Francesconi), Donnarumma; Saber (dal 46′ Berti); Ogunseye (dal 42′ Kargbo, Corazza (dal 70′ Shpendi). All. Toscano
ANCONA (3-5-2): Vitali; Barnabà, Cella (dal 64′ Dutu), Marenco; Peli (dal 68′ Basso), Paolucci, Nador (dal 78′ Gatto), Saco (dal 46′ Energe), Martina; Spagnoli, Cioffi (dal 64′ Kristoffersen). All. Falanga
Reti: 33′ Silvestri, 51′ Corazza, 55′ Corazza, 72′ Shpendi
Note: ammoniti Adamo, Saber, Peli, Barnabà, angoli, recupero 2′ e 2′, spettatori 9500 (di cui 968 ospiti)
CESENA – L’Ancona esce sconfitta da Cesena. I romagnoli, all’esordio in casa, volevano subito regalare una gioia al proprio pubblico. L’Ancona, invece, reduce dal successo contro il Pineto, desiderava provare a espugnare il Manuzzi come ha già fatto nella scorsa stagione. Il tecnico dei padroni di casa Domenico Toscano scioglie il dubbio in porta (c’è Pisseri e non Siano) e schiera la coppia d’attacco Corazza-Ogunseye. La formazione ospite guidata da Jacopo Falanga, vice di Marco Donadel (squalificato), risponde lasciando in panchina il capitano Gatto (al suo posto esordio dal 1′ per Saco). L’altra novità rispetto alla formazione che ha battuto il Pineto riguarda la titolarità di Nador, che prende il posto di Energe. L’estremo difensore Perucchini non ce la fa, al suo posto confermato tra i pali Vitali.
La sblocca al 33′ il Cesena con l’incornata vincente, da calcio d’angolo, di Silvestri. Al 51′ Corazza, dal dischetto, fa 2-0. Dopo il secondo gol non c’è più partita e i padroni di casa, dopo pochi minuti, calano il tris di nuovo con Corazza. Al 72′ arriva anche il 4-0 firmato Shpendi. L’Ancona regge per la prima mezz’ora, poi finisce per capitolare nella seconda frazione di gioco.
LA CRONACA DEL MATCH
PRIMO TEMPO
Fischio d’inizio e il Cesena è subito pericoloso con una doppia occasione, Vitali è attento e salva i suoi. La prima occasione per l’Ancona arriva al 10′ di gioco, quando Peli prova una conclusione dal limite dell’area che viene smorzata da un intervento della retroguardia bianconera e finisce tra le braccia di Pisseri. Al 26′ ci prova Corazza, il suo tentativo viene deviato in angolo da Saco. Quando siamo alla mezz’ora del primo tempo Ogunseye, usando il fisico, si libera di Marenco e da ottima posizione scaglia il sinistro, che termina però alto. Al 33′ di gioco il Cesena passa in vantaggio grazie alla rete di Silvestri. Sul calcio d’angolo battuto da Adamo, il difensore sguscia tra le maglie rosse e colpisce tutto solo, angolando il colpo di testa su cui Vitali non può nulla. Al termine della prima frazione di gioco Ogunseye si ferma per un problema muscolare, al suo posto entra Kargbo. Nei minuti di recupero c’è spazio per un’occasione da una parte e dall’altra: prima il mancino di Corazza spaventa Vitali ma termina di poco fuori, poi il destro di Peli non trova lo specchio.
SECONDO TEMPO
Nell’intervallo entrambi gli allenatori cambiano: per il Cesena esce Saber ed entra Berti, mentre l’Ancona sostituisce Saco con Energe. Al 50′ Corazza punta Cella in area, che lo atterra: l’arbitro non ha dubbi e fischia calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Corazza non lascia scampo a Vitali e fa 2-0. Dopo il secondo gol subito l’Ancona si sfalda e lascia campo al Cesena, che lo sfrutta alla perfezione. Martina si fa intercettare il passaggio da Adamo, che riparte e serve al centro Corazza, che fredda per la seconda volta l’incolpevole Vitali. Il Cesena va vicino anche al 4-0 con Pierozzi, ma il numero 24 viene chiuso dalla retroguardia dorica a due passi dalla porta. Al 72′ il neo-entrato Shpendi cala il poker rendendo ancora più pesante il risultato per l’Ancona. La partita è ormai finita, ma al 90′ Paolucci prova a realizzare il gol della bandiera: la sua conclusione, dal limite dell’area, è imprecisa.