L’ANCONA SCONFITTA A CARRARA
L’Ancona esce sconfitta da Carrara al tramonto della partita. I dorici, in inferiorità numerica dal 42′ del primo tempo per l’espulsione di Peli, quando il punto sembrava cosa fatta, sono stati beffati dalla rasoiata di Zuelli. Era il 96′. La gara era iniziata con il piglio giusto: Ancona subito pericolosa con Spagnoli il cui tentativo di conclusione sbatte su un avversario. Subito dopo ci prova Dutu, che svetta su un calcio d’angolo battuto alla perfezione da Paolucci ma non trova la porta. La Carrarese si rende pericolosa al 6′, ma Perucchini è attento sul tentativo di Panico. Dopo i primi minuti a ritmi alti, le squadre si studiano e i padroni di casa prendono campo. Al 20′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Perucchini anticipa Capello pronto a ribadire in rete da due passi. Al 33′ su un cross basso di Grassini è di nuovo Perucchini a metterci una pezza, smanacciando la sfera. Ancora Carrarese pericolosa al 38′, con Panico che controlla perfettamente un lancio dalla metacampo e prova a superare Perucchini con un pallonetto, che però trova il corpo dell’estremo difensore biancorosso. Al 42′ l’Ancona, già in un momento di difficoltà, resta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Peli che, da ammonito, commette fallo di reazione su Della Latta. La Carrarese prende ancora più coraggio e prova a passare in vantaggio prima dell’intervallo, ma Perucchini evita nuovamente il peggio salvando tutto su Panico. Il secondo tempo parte con un guizzo dell’Ancona: Paolucci prova la conclusione dai 25 metri e Bleve deve superarsi con un ottimo intervento. Su un successivo calcio di punizione, Cioffi calcia in porta e trova la risposta del portiere marmifero. Dopo questi due squilli ospiti, i padroni di casa controllano la gara vista anche la superiorità numerica e assediano l’Ancona, che bada a difendersi. Al 79′ Perucchini ancora provvidenziale sul tiro dalla distanza di Morosini e poi sul tentativo ravvicinato di Simeri (che, però, era in posizione di fuorigioco). La Carrarese continua a cercare disperatamente il gol del vantaggio, l’Ancona si barrica in difesa. Quando tutto sembrava finito, al 90+7′ il subentrato Zuelli carica il mancino e trova l’angolo basso. Perucchini deve arrendersi dopo una prova straordinaria e con la squadra in nove uomini complice una botta in testa.