L’Ad Roberta Nocelli: “Felice per il mister e per i ragazzi”
Il grande frullatore del calcio ha riproposto una ricetta famosa: ansia, fretta, paura di perdere. Poi un’esplosione di gioia pura, un sospiro di sollievo da decorare. Non era semplice superare l’Imolese, ma alla fine domenica ci è riuscita. “In sei partite abbiamo collezionato tredici punti, non era affatto scontato – ha detto l’amministratore delegato, Roberta Nocelli -. Avessimo avuto anche il punto con l’Entella ora avremmo potuto raccontare altro, con sei risultati utili consecutivi ma il campionato è davvero strano quest’anno. Sono contenta per i ragazzi e anche per il mister. In particolare mi soffermo su Andrea Mattioli, classe 2001, un intuizione del Direttore sportivo Francesco Micciola, che ci ha regalato una vittoria in una gara difficile visto come l’Imolese ha impostato la partita. Sono tre punti d’oro per noi, per la classifica sì, ma soprattutto per permetterci di affrontare una settimana con entusiasmo e concentrazione in vista di un’altra partita molto particolare. Il Cesena sta dimostrando di avere le armi per arrivare da protagonista alla fine di questo campionato. Spero di rivedere un’affluenza massiccia da parte dei sostenitori dell’Ancona, lo scorso anno era stato bellissimo vedere così tanti tifosi. Intanto ci godiamo questo risultato, senza deconcentrarci e lavoriamo su tutto il resto. Questa sarà una settimana affascinante anche per l’arrivo della Nazionale Under 21. Stiamo lavorando di concerto con la FIGC, il Comune e tutte le persone coinvolte da questo grande evento. Mi auguro di vedere un Del Conero al completo per dare sostegno ai ragazzi che scenderanno in campo. Giocatori che saranno poi i nostri campioni del futuro”. La Nocelli si è soffermata sulla “Giornata della gentilezza”, iniziativa della Lega Pro. “Abbiamo ospitato i dirigenti dell’Imolese nella nostra hospitality – ha proseguito -, ma vorrei soffermarmi anche sul saluto finale dall’attaccante Alberto Spagnoli a un piccolo raccattapalle. Lo scatto, immortalato, dal nostro fotografo ufficiale Gianmaria Matteucci, dice tutto. Descrive perfettamente il clima che viviamo quotidianamente e dell’intesa che abbiamo con tutto l’ambiente”. Infine, una dedica: “L’ultimo pensiero lo rivolgo a Fabrizio Caldarelli, uno dei custodi dello Stadio Del Conero. Nell’ultimo periodo non è stato bene, ha avuto problemi di salute subendo un delicato intervento chirurgico. Gli siamo vicino, fa parte della nostra famiglia così come gli altri operatori che curano l’impianto. Lo aspettiamo presto”.
Alberto Spagnoli, festeggia la vittoria con un piccolo raccattapalle (Foto ufficio stampa, Gianmaria Matteucci).