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La Primavera cade a Cerignola

AUDACE CERIGNOLA 3

ANCONA 0

A.CERIGNOLA: Pinnelli; Russo T. (Padovano), Pipoli, Pezzani, Carbone, Tonti (Russo M.), Pazienza (Silvestri), Pergola, D’Aloia, Cenicola (Iurilli), Scanzano (Laporta). A disposizione: Maravigna, Dorio, Paccari, Camerino, Schembari, Basile, Todorov, Lotito. All. Pavone.

ANCONA: Gasparoni; Bugari, Fossi (80′ Grassi), Paglialunga, Fabiani, Rosolani, Benigni, Marcolini (71′ Sopranzi), Pangrazi (80′ Amico), Ferrari (71′ Mazzoni), Cappelletti (58′ Useini). In panchina: Braghetti, Bruzzecchesse, Novelli, Wade Papa. All. Recchi.

RETI: Cenicola, Scanzano, Iurilli.

NOTE: Ammoniti Pergola (C), Cenicola (C), e l’allenatore Recchi (A). Espulso Amico (A).

Dalla Puglia, la Primavera dell’Ancona esce con le ossa rotte. Stavolta la sconfitta brucia, e parecchio. Il passivo è troppo pesante per quello che si è visto in campo, ma i dorici devono recitare il mea culpa per non aver capitalizzato tutte le occasioni create. Merito del portiere del Pinnelli, ma ci si è messa pure la sfortuna (traversa di Marcolini). Il primo tempo in pratica è stato un assedio che però non ha portato gol. Nella ripresa il copione è stato sempre lo stesso fino al minuto numero 65: dopo i continui attacchi il Cerignola in contropiede passava in vantaggio prima con Cenicola, poi con Scanzano. Al novantesimo c’era gloria anche per il neoentrato Iurilli. Il campionato riprenderà il 14 gennaio per la prima partita del girone di ritorno.

Il commento di mister Recchi: “Grande rammarico per una partita che ha visto esprimere per 70 minuti un buon calcio con la grande pecca di aver fallito per un numero incredibile di occasioni da gol. Come spesso capita, dopo tanti errori, la beffa e il vantaggio del Cerignola. Peccato, perché una partita così lascia molto amareggiati ma pure consapevoli che giocando in questo modo i risultati arriveranno”.