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IL DERBY DELL’ADRIATICO SI CONCLUDE IN PARITA’

ANCONA-PESCARA 1-1

ANCONA (4-3-3): Vitali; Clemente, Cella, Pellizzari, Martina; Saco (dal 66′ Basso), Gatto (dal 66′ Nador), Paolucci; Energe (dal 88′ Gavioli), Spagnoli, Cioffi (dal 71′ Peli). A disposizione: Testagrossa, Perucchini, Marenco, Agyemang, Kristoffersen, Dutu, Radicchio, Barnabà, Mattioli. All. Gianluca Colavitto

PESCARA (4-3-3): Plizzari; Floriani Mussolini, Brosco (dal 85′ Di Pasquale), Mesik, Milani; Squizzato, Dagasso, Aloi (dal 68′ Tunjov); Merola (dal 82′ Accornero), Cuppone (dal 82′ Tommasini), Cangiano. A disposizione: Ciocci, Barretta, Masala, Vergani, Pierno, Mora, Manu, Staver, Moruzzi, De Marco. All. Giovanni Bucaro

Reti: 6′ Saco, 18′ Cangiano

Note: ammoniti Cella, Gatto, Saco, Spagnoli, Floriano Mussolini, Martina, angoli 9-4, recupero 1′ e 5′, spettatori 5332 (di cui 1000 ospiti)

Termina 1-1 il Derby dell’Adriatico tra Ancona e Pescara. Emozionante il primo tempo, con l’Ancona che passa in vantaggio al 6′ grazie a Saco e il Pescara che trova il pari al 18′ con Cangiano, più ruvido il secondo, in cui nessuna delle due squadre riesce a rompere l’equilibrio dell’1-1. In una cornice da categoria superiore e con una Nord in gran spolvero, il primo tentativo è dell’Ancona che al 3′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ci prova con Martina, la cui conclusione termina sul fondo. Subito dopo, il tiro di Spagnoli viene respinto. Al 6′ nuova azione pericolosa dei dorici, con Cioffi che controlla perfettamente la sfera sul lancio di Cella, punta Floriani Mussolini e mette in mezzo per Saco, che con un mancino sporco ma efficace trafigge Plizzari e porta in vantaggio l’Ancona. Il Pescara fatica a reagire allo svantaggio, ma al 18′ Pellizzari sbaglia un passaggio e regala la palla agli ospiti, che la fanno girare e tentano la conclusione dalla distanza con Cangiano, il cui tiro non è irresistibile ma buca le mani di Vitali e si infila in rete. Un minuto più tardi Cella rimedia un’ammonizione pesante: il centrale biancorosso era diffidato e, dunque, salterà l’ultima partita dell’anno, Lucchese-Ancona del 22 dicembre. Al 23′ di nuovo Pescara in avanti: il sinistro di Merola termina di poco sopra la traversa. L’Ancona prova a rispondere al 27′, con Spagnoli che, defilato sulla sinistra, crossa nella zona di Saco ed Energe, ma nessuno di noi riesce a indirizzare la sfera verso la porta. Un minuto più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è di nuovo Saco a svettare di testa, trovando l’ottimo intervento di Plizzari che mette nuovamente in corner. Al 32′ il Pescara va vicinissimo all’1-2, con Cuppone che supera Vitali e calcia a botta sicura, trovando però il salvataggio sulla linea di Cella. L’Ancona risponde dopo due giri di lancette, con Paolucci che prova a beffare Plizzari sul primo palo. Il portiere biancazzurro, però, è attento e devia la conclusione. Al 38′ altro ottimo break di Cioffi, che passa tra due difensori difensori avversari e mette in mezzo: allontana il pericolo Mesik. Subito dopo Gatto stende Cuppone, che gli era scappato via, e rimedia il cartellino giallo: anche lui era diffidato e salterà la prossima gara. Nella ripresa l’Ancona passa subito in vantaggio ancora una volta con Saco, ma il gol viene annullato per posizione di fuorigioco. Al 58′ azione rapidissima del PescaraMerola tira al volo ma Vitali risponde con una grande parata: la palla, poi, finisce sulla traversa. I ritmi si abbassano e parte la girandola delle sostituzioni: fanno il loro ingresso Basso e Nador per i padroni di casa e Tunjov per gli ospiti, poi è la volta di Peli, scelto da Colavitto per sostituire Cioffi, uno dei migliori in campo. Il risultato, però, non si smuove dal’1-1. Ci prova Energe su punizione, centrale, e poi non si registrano altri sussulti. Neanche gli ultimi ingressi, quelli di Accornero,  Tommasini e Di Pasquale lato Pescara e quello di Gavioli per l’Ancona, riescono a dare quel qualcosa in più alle due compagini, che alla fine si accontentano del pareggio.