SITO BANNER ALTO 1

FOCUS UNDER 10: IL COMMENTO DI MISTER TRONCON

Mister sei alla seconda stagione all’Ancona, tanto lavoro costante e profondo anche nell’attività di base, come valuti il percorso che stanno facendo i piccoli biancorossi?

“Penso che i nostri piccoli biancorossi stiano affrontando un percorso veramente formativo sotto tutti i punti di vista. Vengono accompagnati in questo cammino da tecnici e preparatori motori dal grande spessore umano e tecnico, in un clima positivo che induce l’apprendimento e li porta ad aumentare sempre di più il livello. Tutto questo porta noi tecnici ad alzare sempre di più l’asticella e alla creazione di gruppi squadra sempre più competitivi”.

Che gruppo è l’Under 10? Come sta procedendo la stagione?

“L’Under 10 penso che rappresenti esattamente il concetto espresso in precedenza. È un gruppo che viene da un percorso importante. Le conoscenze apprese in questo percorso erano tangibili all’inizio della stagione e si sono evolute nel corso dell’anno. Penso siano cresciuti molto dal punto di vista tecnico, prendono scelte importanti dal punto di vista cognitivo in campo per la loro età biologica e sono sempre alla ricerca durante gli allenamenti di apprendere un qualcosa per migliorarsi sempre di più. Fondamentale nel corso della stagione il lavoro con lo staff che ci ha permesso di ricercare il miglioramento individuale nel miglioramento collettivo”.

Oltre alle classiche partite della fase autunnale e primaverile, due tornei già disputati e altri due da affrontare, oltre a confronti con club come Lazio e Pescara. Quanto incidono queste esperienze anche in queste fasce d’età?

“Credo siano una parte molto importante della loro crescita, soprattutto dal punto di vista emotivo oltreché tecnico-tattico. Imparare a competere in maniera sana, con bambini della loro età, in vista degli impegni delle stagioni a venire, credo che sicuramente sia un tassello fondamentale. Incontri come quello con il Pescara e poi con la Lazio permettono anche ai bambini di autovalutarsi, capire cosa ci sia da migliorare e quanto lavoro serva per arrivare ad un determinato livello. Arrivare a giocare alla pari di realtà come quelle citate in precedenza, penso che evidenzi il lavoro svolto negli ultimi anni e ci stimola ancora di più a lavorare intensamente sul campo”.