FERMANA-ANCONA: LA CONFERENZA DI COLAVITTO
Seduta di rifinitura questa mattina allo Stadio Del Conero in vista della partita di domani contro la Fermana (si gioca alle 14:30). Al termine, queste le parole del tecnico dell’Ancona Gianluca Colavitto.
COLAVITTO SULLA GARA
“Sarà importante approcciare la sfida nel modo giusto. Noi cerchiamo sempre di prepararle con la massima attenzione. Avevo detto che la Reggiana valeva il Montevarchi, così la Fermana. Il mio metodo di lavoro non cambia. Gli avversari hanno la loro strategia, noi ci siamo preparati come sappiamo. I canarini in casa si fanno valere, la classifica dice sono in buona posizione. Stanno facendo un buon campionato, grazie ai valori tecnici che possiedono. Merito della società, di Protti che sta svolgendo un ottimo lavoro e sta cogliendo i risultati che merita”.
COLAVITTO SULL’ANCONA
“Mancano dodici partite, per noi tutte decisive. Domani è la prima di una serie di finali che andremo a giocare. Anche con la Fermana dobbiamo mettere in campo il meglio. Battere la Reggiana ci ha dato autostima e fiducia, però ormai fa parte del passato. Ricordare la prestazione di una settimana fa serve per cogliere tante sfumature: il rammarico di aver lasciato tanti punti per strada in modo banale per esempio. Ma anche gli errori che ci sono stati contro gli emiliani specialmente nei minuti finali dove Perucchini ci ha messo una pezza”.
COLAVITTO SULL’ORGANICO
“Sono sempre felice di arrivare alla rifinitura con tutto l’organico a disposizione. Non dimentico però che anche quando abbiamo avuto le assenze chi è subentrato ha fatto benissimo. Sono felice di veder Spagnoli a regime, per noi è stato tanto importante e continuerà ad esserlo da qui in avanti. Stesso discorso per Di Massimo”.
COLAVITTO SUI TIFOSI
“Mi dispiace tanto che molti non potranno essere presenti, avremmo giocato davanti una cornice bellissima. Purtroppo non possiamo incidere su questo argomento, daremo tutto anche per chi non sarà sugli spalti”.
PRECEDENTI E STATISTICHE
Nei 4 precedenti a Fermo del derby marchigiano gialloblu di casa imbattuti: 1 vittoria (1-0 nella C dell’anno scorso) e 3 pareggi (1-1 nella serie C 1951/52, 0-0 nella serie C-1 1996/97 e 1998/99, in quest’ultima sfida allenatori rispettivamente Ivo Iaconi per i padroni di casa ed il compianto Roberto Clagluna per i dorici). Fermana imbattuta in casa da 4 gare: 2 vittorie ed altrettanti pareggi con ultimo k.o. datato 3 dicembre scorso, 0-3 dalla Reggiana. Fermana distratta nei 15’ finali di gara: 10 reti subite dai gialloblu tra 76’ e 90’ recuperi inclusi, come Imolese e Carrarese. Ancona scatenata a cavallo della pausa; 15 reti biancorosse su 41 totali siglate in specifico 8 dal 31’ al 45’ recuperi inclusi (primato del girone B con Gubbio, Entella e Reggiana) e 7 dal 46’ al 60’ (come la Carrarese).