Coppa Italia Lega Pro: Primo turno preliminare
Nozze d’oro nel 2022/23 per la coppa Italia di Serie C, torneo iniziato nella stagione 1972/73 e da allora sempre disputato fino al 2019/20. Nel 2020/21 “pausa”, poi la ripresa a partire dal 2021/22. La prima edizione fu vinta dall’Alessandria, nella finalissima “secca” a Roma, 4-2 dopo tempi supplementari, sull’Avellino (2-2 al 90’). La gara – in verità – sul campo – venne sospesa al 112’, al gol del 4-2 firmato Lorenzetti, poi omologata dal giudice sportivo. Il primo allenatore vittorioso fu Pippo Marchioro (ex Ancona ‘84-’85), che guidava i grigi piemontesi. La squadra detentrice in carica è il Padova, che lo scorso anno si è imposto in finale a spese del Sudtirol: andata 0-0 a Padova, ritorno successo biancoscudato 1-0 a Bolzano. La squadra che vanta il maggior numero di trofei è il Monza, con 4 coppe alzate; seguono a quota 2 titoli Alessandria, Foggia, Padova e Spezia; con 1 coppa a testa, in rigoroso ordine alfabetico, AlbinoLeffe, Alzano Virescit, Arezzo, Bassano, Brindisi, Cagliari, Carrarese, Cesena, Como, Cosenza, Empoli, Fanfulla, Gallipoli, Juventus U23, Juve Stabia, Latina, Lecce, Lecco, Livorno, Lucchese, Lumezzane, Palermo, Pisa, Prato, Salernitana, Sambenedettese, Siracusa, Sorrento, Spal, Triestina, Udinese, Varese, Venezia, Vicenza, Virescit Boccaleone, Virtus Casarano e Viterbese. La formula 2022/23 vedrà gare ad eliminazione diretta in match unico nel primo turno (4 e 5 ottobre), nel secondo turno (2 novembre), negli ottavi di finale (16 novembre), nei quarti di finale (7 dicembre), mentre saranno su andata e ritorno le semifinali (18 gennaio 2023 e 15 febbraio 2023) e la finalissima (1 marzo 2023 ed 11 aprile 2023). Tra le sfide più ricche di fascino nel primo turno, torna il derbyssimo piemontese Alessandria-Novara (mancava al “Moccagatta” dal 12 ottobre 2020, 2-1 ospite in C) ed anche quello sardo Olbia-Sassari Torres (ultima volta in C-2 il 9 marzo 2008, 2-0 dei bianchi di casa), si ritrovano dopo 3 giorni dalla sfida in campionato Siena-Pontedera (stavolta si gioca a Siena, bianconeri vittoriosi sabato scorso 2-0 al “Mannucci”) ed è stato amarcord puro in Taranto-Monopoli, con la prima vittoria da ex allo “Iacovone” per il coach biancoverde Giuseppe Laterza, ex rossoblu nelle ultime due stagioni. I dorici nella medesima competizione sono arrivati in finale nel 1984, perdendo clamorosamente in casa, dopo lo zero a zero dell’andata, contro il Fanfulla 2-0 ai tempi supplementari (reti di Cappelletti e Sannino). Nel 1996-97, invece, i biancorossi vennero eliminati in semifinale dalla Nocerina (1-0 in Campania, 1-1 al Del Conero).