SPAGNOLI: “L’ATTEGGIAMENTO E’ QUELLO GIUSTO”
A Pineto, domenica, sera, ha segnato il nono centro stagionale. Alberto Spagnoli, ha detto: “Mi sono abituato, negli ultimi due anni, a buttarla dentro con regolarità, questa astinenza mi stava iniziando un po’ a pesare. Mi sono andato a prendere quel pallone con voglia e ho segnato. Sono stati tre punti fondamentali, li volevamo. Abbiamo sofferto alla fine ma ci abbiamo messo cuore, grinta e anche un pizzico di fortuna, però l’atteggiamento si è visto da parte di tutti, sia da chi è partito dall’inizio sia da chi è subentrato”. Una vittoria, voluta, cercata, sofferta. “Magari c’è stato lo spettro di qualche episodio che è capitato in passato, ma subire gol fa parte del gioco e non ci deve condizionare o farci disunire. Il rigore non concesso? Ho subito chiesto spiegazioni all’arbitro, non mi sono buttato perché avevo la possibilità di segnare ma anche a me è parso che il difensore si sia disinteressato della palla e mi abbia dato una gomitata sulla schiena, poteva starci il calcio di rigore.
LA CARICA DEL PRESIDENTE
Prima della partenza per lo Stadio, Il Presidente Tiong ha parlato con la squadra. “Ci avevano già accennato che sarebbe passato a salutarci e a darci due parole di carica, ci ha fatto piacere. E’ una figura che noi sentiamo vicina nonostante non riesca a essere sempre presente. Lo dimostrano anche le parole espresse nella conferenza stampa di ieri pomeriggio, ma soprattutto per lui parlano i fatti”.
CESENA ALL’ORIZZONTE
“Ci sarà moltissima gente, sono convinto che il nostro meraviglioso pubblico parteciperà in massa. Sappiamo che è una partita tosta, ma non dobbiamo avere paura perché questo termine non esiste in una partita di calcio. Dobbiamo affrontarli da un lato spensierati, dall’altro con la mentalità giusta, saper soffrire e se capita l’occasione giusta sfruttarla”. L’Ancona riprenderà ad allenarsi oggi, martedì 23 gennaio, al Paolinelli (13:30 circa).